La scelta del nome di dominio di un sito: passaporto per il successo?

Pubblicato il Posted in Business

dominio estensione web scelta

Il nome di dominio di un sito Internet è di fatto la sua carta di identità.
Anzi, il suo passaporto…verso il successo!

Come tale è evidente che svolga un ruolo fondamentale affinché il sito possa essere trovato dagli utenti durante una ricerca e possa esserne immediatamente riconosciuto il contenuto.

Ecco perché è così importante scegliere nome ed estensione del dominio in maniera appropriata e lungimirante.

Le scelte che facciamo oggi, infatti, potrebbero determinare il successo del nostro sito e, di conseguenza, il successo del nostro business.

Se vuoi conoscere le considerazioni da fare prima di buttarti nella creazione del tuo sito continua a leggere!

Una doverosa (e onesta) premessa.

Prima di avviare la mia attività di assistente virtuale ho studiato molto per conoscere e comprendere i vari aspetti che compongono un’idea imprenditoriale.

Tra i vari argomenti che ho dovuto affrontare c’è stato anche quello del nome dell’attività e del sito Internet.

Lo ammetto, la materia ha rappresentato una grande sfida sia per il lavoro che ha comportato che per tutte le considerazioni che ho dovuto necessariamente fare prima di prendere le mie decisioni.

Le informazioni ed i suggerimenti che seguono sono quindi frutto della mia esperienza diretta: gli elementi che ho studiato, gli aspetti che ho valutato, le decisioni che ho poi preso (ed i perché alla base di tali decisioni).

Questo per dire oltre ogni ragionevole dubbio 😊 che non sono una professionista dei siti web (di questi parlo più avanti…) e che non voglio certo passare per tale.

Ho semplicemente pensato che potesse essere utile condividere la mia esperienza in proposito.

I professionisti del web.

Esistono professionisti che si occupano della realizzazione di siti web.

A seconda delle specifiche competenze assumono ruoli diversi e si occupano di attività diverse, ma sono comunque professionisti che hanno competenza ed esperienza in materia di siti web.

Se desideri approfondire ulteriormente l’argomento, ho trovato questo articolo perfetto in termini di completezza e facilità di comprensione.

Se non hai tempo o voglia di occuparti direttamente della realizzazione del tuo sito web, quindi, una soluzione può essere di rivolgerti ad una di queste figure professionali (o agenzie): si faranno carico di ogni aspetto della questione e, ovviamente seguendo le tue linee guida, ti presenteranno poi il risultato finale.

Siti web: i termini di base.

In questo articolo (e negli altri documenti che deciderai eventualmente di consultare per completare la tua conoscenza dell’argomento) troverai alcuni termini ricorrenti.

Tralasciando quelli più tecnici, quelli che penso sia fondamentale comprendere sono:

URL

L’URL è l’indirizzo web completo che fa riferimento ad una risorsa web, ad esempio una pagina, un documento oppure un articolo.

Per darti un’idea, questo è l’URL dell’articolo che stai leggendo:

https://www.delegando.eu/ scelta-nome-di-dominio-sito-passaporto-per-successo/

Nome di dominio

Il nome di dominio è l’indirizzo fisico di un sito.

Usando lo stesso esempio del punto precedente, la parte in grassetto è quella che definisce il nome di dominio:

https://www.delegando.eu/ scelta-nome-di-dominio-sito-passaporto-per-successo/

Il nome di dominio è a sua volta composto da due parti:

il dominio di primo livello

Detto anche estensione o suffisso, il dominio di primo livello è la sigla o la parola che trovi dopo il “.”.

Nell’esempio che stiamo utilizzando, il suffisso è la parte evidenziata in grassetto:

https://www.delegando.eu/ scelta-nome-di-dominio-sito-passaporto-per-successo/

Le estensioni sono controllate e riconosciute da un organismo apposito (IANA, Internet Assigned Numbers Authority) ed hanno lo scopo di comunicare la finalità di un sito internet oppure la sua localizzazione geografica.

Per fare alcuni esempi tra le estensioni più note:

  • .com e .net hanno fini commerciali;
  • .it (o altra sigla) segnalano la localizzazione geografica del dominio (in questo caso in Italia);
  • .biz viene utilizzata molto per i business online;
  • .org è nata per identificare organizzazioni no-profit (ma attualmente il suo uso non è ristretto a questa categoria di attività);
  • .info è particolarmente indicata per siti con obiettivo di informazione;
  • .gov è riservata ad enti ed agenzie governative.

Se vuoi saperne di più sui diversi significati dei suffissi, qui trovi la lista completa!

Fai attenzione: una corretta scelta del suffisso aggiunge un’informazione importante al tuo nome di dominio, e quindi al tuo sito, nella fase di ricerca da parte degli utenti ma anche nell’indicizzazione del sito da parte dei motori di ricerca.

il dominio di secondo livello

È la parte di testo che trovi prima del “.” e del suffisso.

Rappresenta, secondo il mio parere, la parte più importante del nome di dominio, in quanto è la vera e propria presentazione del dominio nei confronti degli utenti, sia in fase di ricerca web che durante la visita del sito.

Ricorrendo per l’ultima volta al nostro esempio, il dominio di secondo livello è la parte in grassetto:

https://www.delegando.eu/ scelta-nome-di-dominio-sito-passaporto-per-successo/

Perché il nome di dominio è importante?

È il tuo biglietto da visita.

Un nome di dominio coerente con la tua attività ed i tuoi obiettivi mostra ai potenziali visitatori del tuo sito chi sei, cosa fai e come lo fai.

Quale migliore pubblicità, quindi, per un potenziale cliente?

Permette agli utenti (possibili clienti?) di trovarti più facilmente.

Mettiti nei panni di un utente che sta cercando…te! 😊

Utilizzando Google o un altro motore di ricerca digiterà probabilmente una serie di parole, in base alle quali il motore di ricerca restituirà dei risultati.

Sarebbe bello che tra i risultati ci fosse anche l’indirizzo del tuo sito, vero?

Ecco perché una scelta azzeccata del nome di dominio è un elemento importante!

E poi c’è la SEO

La SEO (Search Optimization Engine, in italiano Ottimizzazione per i motori di ricerca) non riguarda strettamente il nome di dominio e tutti gli elementi collegati.

Costituisce però uno dei tanti parametri che l’algoritmo dei motori di ricerca utilizza nella selezione dei risultati delle ricerche effettuate.

La SEO è un mondo (immenso) a parte, per cui sull’argomento non mi dilungo oltre.

Per un supporto su questo argomento puoi rivolgerti ai tanti professionisti che si occupano di SEO, per affidare a loro questa attività o per una singola consulenza sulla scelta del tuo nome di dominio.

Se preferisci studiare l’argomento autonomamente sul web troverai tantissimi contenuti che ti sveleranno i misteri ed i trucchi della SEO.

In alternativa ti consiglio Google Digital Training: all’interno di quest’area formativa troverai tantissimi training – tutti gratuiti! – che ti permetteranno di ampliare le tue conoscenze o approfondire alcuni argomenti specifici.

Come scegliere il nome di dominio?

Abbiamo visto che il punto di partenza è la ricerca che un utente effettua con Google o con altri motori di ricerca tramite una serie di parole.

Considerato che queste parole sono la “chiave” con la quale la ricerca viene portata avanti, è evidente che un buon nome di dominio debba:

👍 Essere breve, semplice da ricordare e da digitare:
➥ no quindi a numeri, trattini o altri simboli che l’utente potrebbe faticare ad utilizzare nella sua ricerca;

👍 Risultare di facile comprensione quando viene pronunciato e non prestarsi ad interpretazioni diverse:
➥ un esempio su tutti: “ok” oppure “okay”?

👍 Fare riferimento al tuo brand;

👍 Contenere se possibile una parola chiave correlata al tuo brand oppure alla tipologia di attività che svolgi:
➥ se se un’estetista, esteticatuonome rimanda senza dubbio alla tua attività;

👍 Utilizzare un’estensione appropriata che fornisca un’indicazione immediata sulla finalità del tuo sito:
➥ il suffisso .org potrebbe ben identificare una onlus che si occupa di animali abbandonati;

👍 Contenere un riferimento geografico nel caso in cui la connotazione locale sia un elemento importante per la tua attività:
brontepistacchi ti localizza ed esalta la bontà del prodotto offerto;

👍 Non essere già registrato o utilizzato da altri;

👍 Essere utilizzabile anche sui social media (cioè non già utilizzato da altre persone).

Pensa il tuo nome di dominio…in grande!

Nella scelta del nome di dominio sarebbe utile tenere conto di un’eventuale crescita futura del business.

Così facendo in caso di ampliamento dell’attività non ci sarebbe la necessità di modificarlo per renderlo più coerente.

Questa valutazione riguarda sia il dominio di secondo livello che l’estensione.

Occupandosi ad esempio di abbigliamento e volendo in futuro espandere il business nel ramo calzature, scegliere un nome di dominio di secondo livello che possa identificare correttamente entrambi gli ambiti sarebbe una scelta lungimirante.

Così come per l’estensione: iniziando a vendere servizi solo in Italia ma con l’obiettivo futuro di renderli disponibili in tutto il mondo, i suffissi .com oppure .eu in alternativa a .it potrebbero dare un’impronta diversa al tuo sito.

Ricorda che il fine ultimo è che il tuo sito venga riconosciuto e scelto in fase di ricerca dell’utente, così da essere incluso nella lista dei risultati.

Il nome di dominio, quindi, va pensato per essere soprattutto efficace in quest’ottica.

Dal nome di dominio al tuo sito web.

Dopo avere scelto il nome di dominio mancano solo poche fasi per arrivare alla realizzazione del tuo sito web.

Questi sono i passi ancora da compiere:

  1. scegliere un registrar ed acquistare il tuo domino;
  2. acquistare un hosting per il tuo sito;
  3. decidere su quale piattaforma CMS svilupparlo (o farlo sviluppare): la più famosa è senza dubbio WordPress, ma ci sono tante alternative che potresti voler prendere in considerazione anche in base alla tipologia di sito che pensi di creare.

⚠️ Molte aziende offrono tutti e tre questi servizi, per cui starà a te scegliere se acquistare un pacchetto completo da un solo fornitore oppure se optare per soluzioni che offrono le singole attività descritte.

A questo punto hai tutto ciò che ti serve.

Non ti resta che affidarti ad uno sviluppatore web o ad una agenzia (oppure formarti per essere in grado di realizzare il tuo sito autonomamente).

Questa la mia esperienza e le informazioni raccolte in merito all’argomento.

Ti invito a lasciare un commento se vuoi condividere il tuo pensiero in proposito oppure se hai dubbi su qualche punto.

In alternativa puoi contattarmi: non vedo l’ora di conoscere la tua opinione in proposito e, se ne senti il bisogno, di aiutarti ad orientarti in questa materia complicata ma di importanza vitale per il tuo business!

Grazie e a presto.

 

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