Il cronotipo: scopri qual è il tuo e sfruttalo per migliorare la tua produttività.

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Ognuno di noi è consapevole dei propri momenti di maggiore produttività.

C’è chi la mattina è sveglio ed attivo e chi invece raggiunge il top verso sera.

Ciò è dovuto in primo luogo ad una precisa predisposizione genetica.

Cos’è il cronotipo?

La cronobiologia si occupa di studiare i fenomeni periodici negli organismi viventi ed il modo in cui questi si adattano al ciclo solare ed a quello lunare.

Ciò vale, quindi, anche per il genere umano.

In buona sostanza il nostro fisico risponde ad un preciso ritmo: il ritmo circadiano.

Oltre ad influire su sonno e veglia, il ritmo circadiano regola anche molte delle nostre principali funzioni fisiologiche, come la fame, le secrezioni ormonali (in particolare di cortisolo), la pressione arteriosa ed il ritmo cardiaco.

Nel 2017 gli scienziati Jeffrey C. Hall, Michael Rosbash e Michael W. Young hanno scoperto il meccanismo molecolare che controlla il ritmo circadiano, scoperta che è valsa loro il premio Nobel per la medicina.

Da questi studi deriva la tipizzazione in “cronotipi”.

Secondo la definizione di Wikipedia il cronotipo è “…una caratteristica degli esseri umani che indica se sono e desiderano essere maggiormente attivi in un particolare periodo della giornata.”

Il nostro momento di maggiore attività e produttività corrisponde, in sintesi, al nostro momento di picco biologico.

Spesso, inoltre, il nostro cronotipo influenza alcune caratteristiche peculiari del nostro carattere e di conseguenza il nostro modo di interagire con gli altri.

Scoprire a quale cronotipo apparteniamo è quindi molto utile.

Ne possiamo ricavare informazioni che ci permetteranno di organizzare al meglio le attività della nostra giornata anche nell’ottica della nostra interazione con le persone che ci circondano.

Quali sono i cronotipi?

I cronotipi più conosciuti sono il gufo (l’animale notturno per eccellenza) e l’allodola (mattiniera che più non si può), che si posizionano esattamente agli antipodi del ritmo circadiano.

Questi due cronotipi sono in realtà delle esasperazioni.

Spesso infatti coincidono con veri e propri disturbi del ritmo circadiano del sonno, arrivando addirittura a rendere estremamente difficile una sana interazione sociale ed una normale attività lavorativa.

Lo psicologo Michael J. Breus ha pubblicato sull’argomento un interessante libro in cui, sulla base dei risultati ottenuti in vent’anni di studi, identifica quattro cronotipi principali.

Ognuno di essi ha specifiche caratteristiche, in virtù delle quali possiamo scoprire qual è il momento migliore per ognuna delle attività che dobbiamo svolgere.

Vediamo quali sono i cronotipi identificati e le connotazioni di ognuno di essi:

🐻 L’Orso.

Il cronotipo orso, quello più strettamente correlato al ciclo solare:

  • si sveglia tipicamente al sorgere del sole e perde progressivamente energie nel corso della giornata;
  • generalmente per rigenerarsi sente la necessità di almeno 8 ore di sonno;
  • ha una personalità estroversa e socievole;
  • dà molta importanza alla felicità, evita i conflitti e trova conforto nella famiglia.

⏰ Normalmente gli appartenenti a questo cronotipo fanno fatica ad alzarsi dal letto e stentano un po’ ad ingranare la mattina presto. Il loro momento di maggior lucidità e produttività è tra la tarda mattinata ed il primo pomeriggio.

🌍 A questo cronotipo appartiene, secondo le statistiche, circa la metà della popolazione.

🦁 Il Leone.

Le persone appartenenti al cronotipo leone, proprio come il corrispondente felino, sono:

  • particolarmente attive la mattina presto;
  • in genere ottimiste, determinate, emotivamente stabili e con un occhio di riguardo alla propria salute;
  • aperte ed ambiziose (il che, tipicamente, le porta a ricoprire ruoli di leadership).

⏰ I cronotipi leone si svegliano pieni di energia, raggiungono il picco di lucidità mentale verso mezzogiorno per poi progressivamente perdere le energie, fino ad esaurirle nel tardo pomeriggio.

🌍 I cronotipi leone rappresentano circa il 15-20% della popolazione.

🐬 Il Delfino.

I cronotipi delfino mostrano le seguenti caratteristiche:

  • possiedono un metabolismo molto rapido;
  • hanno un sonno estremamente leggero e, tipicamente, soffrono d’insonnia;
  • si tratta generalmente di persone intelligenti, introverse, caute, ansiose e portate alla ricerca della perfezione (fino ad arrivare a comportamenti ossessivo-compulsivi).

⏰ I cronotipi delfino sono più lucidi ed attivi durante la notte: è infatti questo il momento in cui la loro mente ripassa le azioni compiute durante la giornata appena trascorsa, cercando eventuali errori commessi. La mattina finiscono così per svegliarsi già stanchi e sono, comprensibilmente, assai irritabili.

🌍 Si stima che i cronotipi delfino siano circa il 10% della popolazione.

 🐺 Il Lupo.

Le persone che appartengono aI cronotipo lupo sono:

  • “animali” tipicamente notturni (come l’animale dal quale prendono il nome);
  • generalmente creative, impulsive, lunatiche e portate al pessimismo;
  • persone che amano le novità, non hanno paura di rischiare, ricercano il piacere ed hanno generalmente risposte emotive intense.

⏰ Un cronotipo lupo ha grosse difficoltà a svegliarsi prima delle 9. Ha due picchi di lucidità e produttività (la tarda mattinata e la sera tardi) e difficilmente si sentirà stanco prima della mezzanotte.

🌍 La popolazione è composta da circa il 15-20% di cronotipi lupo.

Come sfruttare al meglio le nostre potenzialità.

Il Dott. Breus oltre alla tipizzazione dei cronotipi offre nel suo libro utili consigli sulla programmazione delle attività.

Sarebbe infatti ideale, in base alle caratteristiche di ognuno, pianificare le proprie giornate facendo coincidere le attività più impegnative con i momenti di picco biologico, per assicurarsi il miglior risultato con il minimo sforzo.

Non sempre però possiamo fare coincidere le nostre esigenze biologiche con il resto del mondo. ☹

La necessità di relazionarci con gli altri pone alcuni limiti alla libertà di organizzarci secondo i nostri ritmi e ci costringe così a mediare tra la nostra naturale inclinazione ed i bisogni altrui.

Possiamo però sicuramente cercare di ottimizzare al meglio le nostre risorse, pianificando per quanto ci è possibile le diverse attività.

Organizzare le giornate in base al nostro cronotipo.

Gli strumenti e le tecniche da utilizzare per organizzare il nostro tempo e le nostre attività sono molteplici.

Sta ad ognuno scegliere ciò che più si adatta al nostro carattere ed alle nostre abitudini, così che una organizzazione efficace risulti semplice e non gravosa.

Solo scegliendo ciò che è meglio per noi potremo programmare le nostre attività nel migliore dei modi.

Il che ci permetterà di lavorare in base alle varie scadenze, svolgendo così ogni singolo compito per tempo ma anche nel momento a noi più congeniale.

Ad esempio…

Dovendo preparare la presentazione per una riunione importante che si svolgerà nella tarda mattinata o nel primo pomeriggio, se siamo orsi o leoni potremo tranquillamente prepararla la mattina presto.

Un lupo invece farebbe bene ad occuparsene nella tarda serata.

Libero professionista o dipendente?

La possibilità di pianificare in base al nostro cronotipo è naturalmente legata al tipo di lavoro che svolgiamo.

Come liberi professionisti avremo sicuramente una maggiore libertà nel decidere, ad esempio, quando renderci disponibili per un appuntamento.

Non dovendo rendere conto a nessuno dovremo così solo far combaciare le richieste dei nostri clienti con le nostre esigenze.

Se invece svolgiamo un lavoro in ufficio o siamo legati a specifici orari da rispettare avremo un margine d’azione più limitato.

Saremo comunque in grado di pianificare almeno alcune attività nel rispetto del nostro cronotipo.

Alcuni esempi.

Un dipendente delfino potrebbe decidere di dedicarsi all’archivio all’inizio della sua giornata lavorativa.

É un’attività tutto sommato leggera e “meccanica” che non gli richiederà grandi energie mentali.

Inoltre, non lo obbligherà a rapportarsi con i colleghi in un momento della giornata ben lontano dal suo picco biologico.

Posticipare invece una serie di telefonate di lavoro al pomeriggio permetterà al delfino un’interazione più semplice e rilassata con i suoi interlocutori.

Il cronotipo e le insidie della vita moderna.

Come detto, il cronotipo è strettamente legato ai ritmi circadiani.

Con l’avvento della società moderna, dell’illuminazione artificiale, dei moderni mezzi di comunicazione, i nostri ritmi si sono purtroppo drasticamente modificati.

Se in un’antica società rurale il contadino si svegliava alle prime luci del giorno e terminava la sua giornata al tramonto del sole, è evidente come le nostre giornate non siano ormai neanche lontanamente regolate dal ciclo solare.

Spesso la nostra sveglia suona quando fuori è ancora buio e quando il sole tramonta la nostra normale giornata lavorativa è ben lontana dall’essere conclusa.

La sera poi arriviamo a casa, accendiamo le luci e…finalmente abbiamo un po’ di tempo libero a disposizione!

Tempo libero che magari trascorriamo guardando la televisione, oppure sui nostri profili social…in ogni caso inondati dalla luce artificiale.

Ci troviamo in questo modo “costretti” a disallinearci dal naturale ritmo circadiano.

E con ogni probabilità in questo modo finiamo anche per ignorare le caratteristiche e le inclinazioni del nostro cronotipo.

A lungo andare e senza i giusti accorgimenti questo può portarci ad un significativo aumento dei livelli di stress e stanchezza, a disturbi del sonno e dell’alimentazione.

É possibile cambiare il proprio cronotipo?

Una vera modifica del proprio cronotipo non è possibile in quanto, come spiegato, si tratta di una mera predisposizione genetica.

La vita di ogni giorno però già ci costringe a modificare i nostri ritmi, scostandoci dalle nostre naturali inclinazioni.

Questo significa, per contro, che possiamo lavorare sulle nostre abitudini, cercando di riavvicinarci alle nostre necessità genetiche.

Con il tempo e l’impegno, inoltre, possiamo allenare ed abituare il nostro metabolismo a ritmi diversi.

Qualche suggerimento.

  • cerchiamo di andare a letto prima la sera e di rilassarci con un buon libro: certamente la lettura favorirà il sonno ben più che un film;
  • se non possiamo fare a meno di passare del tempo sui nostri profili social possiamo attenuare la luminosità dello schermo dopo una certa ora, in modo da simulare il naturale calo della luce del giorno;
  • sforziamoci – compatibilmente con gli impegni quotidiani – di pranzare e cenare sempre più o meno allo stesso orario, in modo da evitare continui sbalzi al nostro metabolismo;
  • cerchiamo di non esagerare con il caffè o con gli zuccheri, soprattutto la sera: questo semplice accorgimento faciliterà il rilassamento ed il riposo al termine della giornata;
  • ancora una volta, sforziamoci di pianificare il più possibile le nostre attività quotidiane: potremo evitare inutili fonti di stress, ci sentiremo più tranquilli e potremo riservare il giusto spazio ad ogni impegno (che si tratti di lavoro, famiglia o tempo libero!). In questo modo saremo consapevoli di avere sfruttato al meglio la nostra giornata e, non lasciando nulla in sospeso, eviteremo l’ansia che ne potrebbe derivare. 😉

Per concludere: cronotipo e qualità della vita.

Conoscere il nostro cronotipo e studiarne le caratteristiche ci permette di conoscere meglio noi stessi e le nostre esigenze.

Potremo così pianificare meglio le nostre giornate, sfruttandole e godendone appieno.

Allo stesso tempo, acquisiremo la consapevolezza necessaria per utilizzare al meglio il nostro tempo e le nostre risorse, aumenteremo la nostra produttività e, di fatto, potremo migliorare la nostra vita!

Se hai dubbi o suggerimenti da condividere sull’argomento, lascia un commento oppure contattami, sarò lieta di risponderti e di confrontarmi con te!

Grazie e a presto.

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